Trakker

  • Trakker Iveco
  • veicoli Iveco gamma Trakker
  • gamma Trakker Iveco
  • Trakker cambi manuali
  • veicoli Iveco
  • veicoli dotati cambio a 16 velocità
  • Iveco Trakker Romana Disel
  • Camion Iveco trakker

Una struttura pensata per condizioni estreme

Affidabilità e robustezza dei telai sono da sempre grandi punti di forza di tutti i veicoli Iveco, e sono ancora più evidenti nel Nuovo Trakker. Costituiti da longheroni a doppio collo di bottiglia con sezione a U di acciaio speciale, sono disponibili in 2 spessori (7,7mm per missioni che privilegiano la tara e 10mm per le missioni più impegnative).

Nuovo Trakker Iveco offre varie tipologie di sospensioni: meccaniche con molle paraboliche o semiellittiche.

Per un maggior comfort e per un'ottimale stabilità di guida, sono anche disponibili modelli con sospensioni pneumatiche, a quattro cuscini d'aria e con sistema di regolazione dell'assetto (ECAS).

Affidabile: cambi rivoluzionari

Cambi affidabili ed efficienti

I cambi del Nuovo Trakker sono:

• manuali ZF 16 rapporti
• automatizzati ZF Eurotronic 12 e 16 rapporti

I cambi manuali rispondono perfettamente alla missione del veicolo: hanno un elevato livello di affidabilità, bassi costi di manutenzione e aumentano la produttività e l’efficienza del mezzo. Offrono inoltre una grande facilità di guida grazie allo schema a doppia H.

Il cambio meccanico a 16 velocità è dotato del sistema di servo-assistenza “servo-shift” per una guida più confortevole che permette innesti marcia rapidi e precisi. 

Il servocomando pneumatico consente la selezione delle marce riducendo del 50% lo sforzo da parte dell’autista. La corsa della leva cambio è ridotta del 40%.

EuroTronic = comfort e affidabilità 

Oltre ai tradizionali cambi manuali, Nuovo Trakker offre tutta l’eccellenza tecnologica del cambio automatizzato EuroTronic con leva del cambio al volante. 
I vantaggi sono notevoli: una riduzione di peso di circa 60kg rispetto al cambio manuale, ingombri ridotti e un minor numero di connessioni pneumatiche ed elettriche.
L’assenza di sincronizzatori rende i cambi marcia più rapidi e sicuri: il sistema evita l’errata selezione dei rapporti.

Il cambio EuroTronic può essere utilizzato in modalità totalmente automatica o semiautomatica. Il cambio marcia automatico è calcolato in base alle condizioni di carico, di viabilità e allo stile di guida: accelerazione del veicolo, consumo di combustibile e comfort sono così ottimizzati.
Per impieghi in condizioni difficoltose, ad esempio per la marcia fuori strada, è disponibile l’“offroad mode”, attivabile mediante pulsante in plancia, che è in grado di sviluppare una maggiore coppia e potenza allo spunto.

Efficiente: Combined Engine Brake e sistema Ecas

CEB: Freno motore a doppio effetto

Il CEB – Combined Engine Brake è un freno motore potenziato che abbina due effetti: decompressione e coppia frenante. Per mezzo di una valvola a farfalla sul collettore di scarico, crea una contropressione dei gas di scarico utile a rallentare la rotazione del motore e ad aumentare la forza frenante.

Waste-gate: più coppia, minori consumi, elevata affidabilità

Il design della turbina, progettata appositamente con valvola waste-gate integrata, permette già a bassi regimi un'alta pressione di alimentazione, ottimizzando quindi la coppia e i consumi. Al raggiungimento della pressione di sovralimentazione massima (corrispondente agli alti regimi), è però necessaria una protezione meccanica del motore e della turbina stessa. 
Questo compito è svolto dal sistema waste-gate, che consente di mantenere costante e limitata la pressione sulla turbina permettendo in certe condizioni una graduale fuoruscita dei gas direttamente verso il collettore di scarico. 

Turbo a geometria variabile: più potenza senza turbo-lag Il sistema di sovralimentazione contribuisce in maniera decisiva alle prestazioni dei motori garantendo spunto in accelerazione, grande elasticità ed elevata potenza. Migliora inoltre il comfort di guida eliminando il "turbo-lag": il motore risponde infatti in modo immediato al comando dell'acceleratore.
Mediante il controllo elettronico, la turbina a geometria variabile adatta le caratteristiche del turbocompressore ai giri motore: grazie a un sistema di movimento coassiale della girante, il turbocompressore si adegua al volume del gas esausto in entrata, consentendo il controllo ottimale della pressione di sovralimentazione.

ECAS: Electronically-Controlled Air Suspension La sigla ECAS sta per Electronically-Controlled Air Suspension. Si tratta di un impianto di tipo pneumatico-elettronico che garantisce un ottimo comfort di guida e un assetto costante del veicolo in funzione della velocità, del carico e del tipo di strada. Agisce anche sulla pressione di frenata, che viene proporzionata in base al carico che grava sugli assali.

Efficiente: Combined Engine Brake e sistema Ecas

CEB: Freno motore a doppio effetto

Il CEB – Combined Engine Brake è un freno motore potenziato che abbina due effetti: decompressione e coppia frenante. Per mezzo di una valvola a farfalla sul collettore di scarico, crea una contropressione dei gas di scarico utile a rallentare la rotazione del motore e ad aumentare la forza frenante.

Waste-gate: più coppia, minori consumi, elevata affidabilità

Il design della turbina, progettata appositamente con valvola waste-gate integrata, permette già a bassi regimi un'alta pressione di alimentazione, ottimizzando quindi la coppia e i consumi. Al raggiungimento della pressione di sovralimentazione massima (corrispondente agli alti regimi), è però necessaria una protezione meccanica del motore e della turbina stessa. 
Questo compito è svolto dal sistema waste-gate, che consente di mantenere costante e limitata la pressione sulla turbina permettendo in certe condizioni una graduale fuoruscita dei gas direttamente verso il collettore di scarico. 

Turbo a geometria variabile: più potenza senza turbo-lag<7p>

Il sistema di sovralimentazione contribuisce in maniera decisiva alle prestazioni dei motori garantendo spunto in accelerazione, grande elasticità ed elevata potenza. Migliora inoltre il comfort di guida eliminando il "turbo-lag": il motore risponde infatti in modo immediato al comando dell'acceleratore.
Mediante il controllo elettronico, la turbina a geometria variabile adatta le caratteristiche del turbocompressore ai giri motore: grazie a un sistema di movimento coassiale della girante, il turbocompressore si adegua al volume del gas esausto in entrata, consentendo il controllo ottimale della pressione di sovralimentazione.

ECAS: Electronically-Controlled Air Suspension

La sigla ECAS sta per Electronically-Controlled Air Suspension. Si tratta di un impianto di tipo pneumatico-elettronico che garantisce un ottimo comfort di guida e un assetto costante del veicolo in funzione della velocità, del carico e del tipo di strada. Agisce anche sulla pressione di frenata, che viene proporzionata in base al carico che grava sugli assali

I Nuovi Trakker rendono ogni lavoro possibile. Se ci sono ostacoli insormontabili li superano. Se esistono limiti invalicabili, vanno oltre. I veicoli Iveco dalla Nuova gamma Trakker offrono ai clienti il design migliore e più funzionale con l’obiettivo di ottimizzare la performance e l’affidabilità.

Una struttura pensata per condizioni estreme

Affidabilità e robustezza dei telai sono da sempre grandi punti di forza di tutti i veicoli Iveco, e sono ancora più evidenti nel Nuovo Trakker. Costituiti da longheroni a doppio collo di bottiglia con sezione a U di acciaio speciale, sono disponibili in 2 spessori (7,7mm per missioni che privilegiano la tara e 10mm per le missioni più impegnative).

Nuovo Trakker Iveco offre varie tipologie di sospensioni: meccaniche con molle paraboliche o semiellittiche.

Per un maggior comfort e per un'ottimale stabilità di guida, sono anche disponibili modelli con sospensioni pneumatiche, a quattro cuscini d'aria e con sistema di regolazione dell'assetto (ECAS).

Affidabile: cambi rivoluzionari

Cambi affidabili ed efficienti

I cambi del Nuovo Trakker sono:

• manuali ZF 16 rapporti
• automatizzati ZF Eurotronic 12 e 16 rapporti

I cambi manuali rispondono perfettamente alla missione del veicolo: hanno un elevato livello di affidabilità, bassi costi di manutenzione e aumentano la produttività e l’efficienza del mezzo. Offrono inoltre una grande facilità di guida grazie allo schema a doppia H.

Il cambio meccanico a 16 velocità è dotato del sistema di servo-assistenza “servo-shift” per una guida più confortevole che permette innesti marcia rapidi e precisi. 

Il servocomando pneumatico consente la selezione delle marce riducendo del 50% lo sforzo da parte dell’autista. La corsa della leva cambio è ridotta del 40%.

EuroTronic = comfort e affidabilità 

Oltre ai tradizionali cambi manuali, Nuovo Trakker offre tutta l’eccellenza tecnologica del cambio automatizzato EuroTronic con leva del cambio al volante. 
I vantaggi sono notevoli: una riduzione di peso di circa 60kg rispetto al cambio manuale, ingombri ridotti e un minor numero di connessioni pneumatiche ed elettriche.
L’assenza di sincronizzatori rende i cambi marcia più rapidi e sicuri: il sistema evita l’errata selezione dei rapporti.

Il cambio EuroTronic può essere utilizzato in modalità totalmente automatica o semiautomatica. Il cambio marcia automatico è calcolato in base alle condizioni di carico, di viabilità e allo stile di guida: accelerazione del veicolo, consumo di combustibile e comfort sono così ottimizzati.
Per impieghi in condizioni difficoltose, ad esempio per la marcia fuori strada, è disponibile l’“offroad mode”, attivabile mediante pulsante in plancia, che è in grado di sviluppare una maggiore coppia e potenza allo spunto.

Efficiente: Combined Engine Brake e sistema Ecas

CEB: Freno motore a doppio effetto

Il CEB – Combined Engine Brake è un freno motore potenziato che abbina due effetti: decompressione e coppia frenante. Per mezzo di una valvola a farfalla sul collettore di scarico, crea una contropressione dei gas di scarico utile a rallentare la rotazione del motore e ad aumentare la forza frenante.

Waste-gate: più coppia, minori consumi, elevata affidabilità

Il design della turbina, progettata appositamente con valvola waste-gate integrata, permette già a bassi regimi un'alta pressione di alimentazione, ottimizzando quindi la coppia e i consumi. Al raggiungimento della pressione di sovralimentazione massima (corrispondente agli alti regimi), è però necessaria una protezione meccanica del motore e della turbina stessa. 
Questo compito è svolto dal sistema waste-gate, che consente di mantenere costante e limitata la pressione sulla turbina permettendo in certe condizioni una graduale fuoruscita dei gas direttamente verso il collettore di scarico. 

Turbo a geometria variabile: più potenza senza turbo-lag Il sistema di sovralimentazione contribuisce in maniera decisiva alle prestazioni dei motori garantendo spunto in accelerazione, grande elasticità ed elevata potenza. Migliora inoltre il comfort di guida eliminando il "turbo-lag": il motore risponde infatti in modo immediato al comando dell'acceleratore.
Mediante il controllo elettronico, la turbina a geometria variabile adatta le caratteristiche del turbocompressore ai giri motore: grazie a un sistema di movimento coassiale della girante, il turbocompressore si adegua al volume del gas esausto in entrata, consentendo il controllo ottimale della pressione di sovralimentazione.

ECAS: Electronically-Controlled Air Suspension La sigla ECAS sta per Electronically-Controlled Air Suspension. Si tratta di un impianto di tipo pneumatico-elettronico che garantisce un ottimo comfort di guida e un assetto costante del veicolo in funzione della velocità, del carico e del tipo di strada. Agisce anche sulla pressione di frenata, che viene proporzionata in base al carico che grava sugli assali.

Efficiente: Combined Engine Brake e sistema Ecas

CEB: Freno motore a doppio effetto

Il CEB – Combined Engine Brake è un freno motore potenziato che abbina due effetti: decompressione e coppia frenante. Per mezzo di una valvola a farfalla sul collettore di scarico, crea una contropressione dei gas di scarico utile a rallentare la rotazione del motore e ad aumentare la forza frenante.

Waste-gate: più coppia, minori consumi, elevata affidabilità

Il design della turbina, progettata appositamente con valvola waste-gate integrata, permette già a bassi regimi un'alta pressione di alimentazione, ottimizzando quindi la coppia e i consumi. Al raggiungimento della pressione di sovralimentazione massima (corrispondente agli alti regimi), è però necessaria una protezione meccanica del motore e della turbina stessa. 
Questo compito è svolto dal sistema waste-gate, che consente di mantenere costante e limitata la pressione sulla turbina permettendo in certe condizioni una graduale fuoruscita dei gas direttamente verso il collettore di scarico. 

Turbo a geometria variabile: più potenza senza turbo-lag<7p>

Il sistema di sovralimentazione contribuisce in maniera decisiva alle prestazioni dei motori garantendo spunto in accelerazione, grande elasticità ed elevata potenza. Migliora inoltre il comfort di guida eliminando il "turbo-lag": il motore risponde infatti in modo immediato al comando dell'acceleratore.
Mediante il controllo elettronico, la turbina a geometria variabile adatta le caratteristiche del turbocompressore ai giri motore: grazie a un sistema di movimento coassiale della girante, il turbocompressore si adegua al volume del gas esausto in entrata, consentendo il controllo ottimale della pressione di sovralimentazione.

ECAS: Electronically-Controlled Air Suspension

La sigla ECAS sta per Electronically-Controlled Air Suspension. Si tratta di un impianto di tipo pneumatico-elettronico che garantisce un ottimo comfort di guida e un assetto costante del veicolo in funzione della velocità, del carico e del tipo di strada. Agisce anche sulla pressione di frenata, che viene proporzionata in base al carico che grava sugli assali

Hi-Design

Per raggiungere traguardi ambiziosi in produttività, inarrivabili per tutti gli altri, in Nuovo Trakker ha migliorato ancora le sue prestazioni.

Il nuovo Trakker è un veicolo che dà spazio all'estetica, ma mai fine a se stessa perchè la funzionalità ne è parte integrante.

Per Iveco rispettare chi guida significa non solo offrire un mezzo di lavoro ideale ma, anche un veicolo del design robusto e funzionale.

Alcune novità: i cantonali riprogettati, il design dei paraurti ottimizzato, i gruppi ottici di grandi dimensioni e dotati di protezione, i fendinebbia integrati, DRL(luci diurne al LED), lo scudo in acciaio per la protezione del radiatore e l'ampio spazio a disposizione nel punto più visibile dove posizionare il nome dell'azienda.

​La cabina del Nuovo Trakker è progettata intorno all’autista.

Tutte le cabine offrono la nuova plancia ergonomica e funzionale, con materiali di alta qualità, non riflettenti e piacevoli al tatto. Comandi posizionati intorno al quadro di bordo e alla zona centrale per renderli facilmente visibili e raggiungibili senza staccare la schiena dal sedile

Ergonomia, comfort, sicurezza e infotainment ai vertici della categoria garantiscono un ambiente di lavoro ottimale, che massimizza la produttività in ogni missione.
Sono disponibili tre versioni cabina:

• corta (Hi-Land)

• lunga (Hi-Track)

• lunga con tetto alto (Hi-Track)

Il sedile guida riveste una grande importanza per le condizioni operative dell’autista. Quello del Nuovo Trakker è dotato di:

  • • poggiatesta e cintura di sicurezza integrata
  • • sospensione pneumatica con regolazione del molleggio e dispositivo di abbassamento rapido
  • • cuscino regolabile in altezza, inclinazione, profondità (con possibilità di riscaldamento)
  • • schienale regolabile con sostegno lombare

 

Il Nuovo Trakker può essere omologato per ospitare fino a tre persone.
Anche sui veicoli da cava è indispensabile disporre di numerosi vani portaoggetti di grande capacità per consentire di riporre ordinatamente gli oggetti di cui si ha bisogno.

Tutti gli scomparti sono a portata di mano e sono facili da aprire e da chiudere.
A seconda del tipo di cabina, gli scomparti sono collocati:

  • • sulla traversa superiore della cabina
  • • sotto i sedili
  • • sotto il letto inferiore (solo cabina Hi-Track)
  • • nelle portiere

Hi-Land

​La cabina del Nuovo Trakker è progettata intorno all’autista.

La versione Hi-Land cabina corta, adatta alle missioni di corto raggio, è stata studiata per offrire condizioni di lavoro ideali anche da fermo. È disponibile infatti un ampio spazio dietro il posto guida.

È un ambiente funzionale, con ganci porta-abiti, modulo portaoggetti centrale con tavoletta-scrittoio integrato e, a richiesta, la possibilità di un terzo sedile.

New Trakker - Hi-Track

​Ideale per le missioni a lungo raggio

In caso di impieghi che richiedano pernottamento, il Nuovo Trakker propone la cabina Hi-Track, dove la zona notte (alta 1,82m) può offrire a scelta uno o due letti.

La cabina Hi-Track tetto basso prevede di serie un letto intermedio ribaltabile. 
Sulle cabine Hi-Track tetto alto si può disporre di un secondo letto superiore con rete di protezione.
Tutte le cabine dispongono di una botola sul padiglione (a richiesta con comando elettrico).

Hi-Efficiency

​I propulsori Cursor con turbina a geometria variabile offrono potenza e coppia ai vertici del segmento, grande guidabilità e soluzioni mirate per la riduzione dei consumi e dei fermi macchina.

Oltre a soddisfare questi limiti, la tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction mediante utilizzo di additivo AdBlue), adottata da Iveco su tutta la gamma medio-pesante, contribuisce ad abbassare i costi di esercizio (con consumi di carburante inferiori del 5%).

La gamma Cursor offre pesi contenuti, richiede minori intervalli di manutenzione (fino a 150.000 km) e garantisce una maggiore affidabilità. Infatti, contrariamente all’EGR, l’SCR non prevede il ricircolo dei gas in camera di combustione

Hi-Performance

Tutti i motori soddisfano non solo la normativa Euro5, ma a richiesta anche i severi requisiti dello standard ambientale facoltativo EEV(Enhanced Environmentally Friendly Vehicles).

I motori del Nuovo Trakker sono disponibili in cilindrata 8 e 13 litri e coprono un range di potenze da 360 a 500 CV. Parsimoniosi ed estremamente potenti, con un peso contenuto, consentono portate utili elevate con motori di cilindrata inferiore.

La coppia massima è disponibile già a un regime di rotazione molto basso e per un campo di funzionamento molto esteso.

Tutti i motori Cursor (ad eccezione del 410CV) sono dotati di freno motore a decompressione Iveco Turbo Brake, completamente integrato con i sistemi di frenatura, principale e  ausiliario (Intarder), che garantiscono la massima sicurezza unita a bassi costi di esercizio.

Cursor 9

​Potenza 360 CV

Il Cursor 9 è un propulsore con cilindrata di 8.709 cm3 a 6 cilindri in linea da 360CV con turbina a Turbo Intercooler Waste Gate (WG).

Il sistema di sovralimentazione contribuisce in maniera decisiva alle prestazioni dei motori garantendo spunto in accelerazione, grande elasticità ed elevata potenza.

Migliora inoltre il comfort di guida eliminando il "turbo-lag": il motore risponde infatti in modo immediato al comando dell’acceleratore.

Il Cursor 9 da 360 CV eroga la coppia massima di 1.650 Nm a partire da 1.200 giri/min mantenendola costante fino a 1.530 giri/min.

Cursor 13

Potenze da 410 a 500 CV

​Il Cursor 13 è un propulsore con cilindrata di 12.880 cm3 a 6 cilindri in linea disponibile in 3 livelli di potenza:


 410 e 450CV con sistema di sovralimentazione a geometria fissa e valvola "waste-gate" 
 500CV con turbina a geometria variabile (VGT).


Il Cursor 13 da 500CV eroga la coppia massima di 2.300Nm a partire da 1.000 giri/min mantenendola costante fino a 1.525 giri/min. 

Il Cursor 13 da 410CV è equipaggiato con il Combined Engine Brake.

CEB: Freno motore a doppio effetto

Il CEB – Combined Engine Brake è un freno motore potenziato che abbina due effetti: decompressione e coppia frenante. Per mezzo di una valvola a farfalla sul collettore di scarico, crea una contropressione dei gas di scarico utile a rallentare la rotazione del motore e ad aumentare la forza frenante.

 

Waste-gate: più coppia, minori consumi, elevata affidabilità
 
Il design della turbina, progettata appositamente con valvola waste-gate integrata, permette già a bassi regimi un'alta pressione di alimentazione, ottimizzando quindi la coppia e i consumi . Al raggiungimento della pressione di sovralimentazione massima (corrispondente agli alti regimi), è però necessaria una protezione meccanica del motore e della turbina stessa. 
Questo compito è svolto dal sistema waste-gate , che consente di mantenere costante e limitata la pressione sulla turbina permettendo in certe condizioni una graduale fuoruscita dei gas direttamente verso il collettore di scarico.
 
Turbo a geometria variabile: più potenza senza turbo-lag 
 
Il sistema di sovralimentazione contribuisce in maniera decisiva alle prestazioni dei motori garantendo spunto in accelerazione, grande elasticità ed elevata potenza . Migliora inoltre il comfort di guida eliminando il "turbo-lag" : il motore risponde infatti in modo immediato al comando dell'acceleratore. 
Mediante il controllo elettronico, la turbina a geometria variabile adatta le caratteristiche del turbocompressore ai giri motore: grazie a un sistema di movimento coassiale della girante, il turbocompressore si adegua al volume del gas esausto in entrata, consentendo il controllo ottimale della pressione di sovralimentazione.
 

Hi-Versatility

​La configurazione migliore per ogni mission

L’offerta del Nuovo Trakker prevede:

• 2 versioni (cabinato allestibile e trattore) con massa totale a terra rispettivamente fino a 40t  (cabinato) e 56t (nella combinazione trattore + semirimorchio), 
• 2 motori (8 e 13 litri) con 4 livelli di potenza fino a 500CV, 
• 6 cambi (manuali a 16 rapporti e automatizzati EuroTronic a 12 e 16 rapporti), 
 2 cabine: corta (Hi-Land) per un utilizzo giornaliero e lunga (Hi-Track) per impieghi che richiedono il pernottamento a bordo, 
• 2 altezze di tetto (basso e alto), tetto alto solo per Hi-Track 
• 2, 3 o 4 assi con trazione parziale e integrale (4x2, 4x4, 6x4, 6x6, 8x4 e 8x8).

 

È possibile combinare queste caratteristiche con un’ampia scelta di telai, sospensioni e rapporti al ponte. La ricchezza di varianti consente di trovare sempre una perfetta corrispondenza con la mission e l’allestimento: in totale Nuovo Trakker è disponibile in oltre 1.700 versioni di fabbrica.
 
Grazie a questa grande offerta Nuovo Trakker è in grado di offrire il mezzo più adatto per ogni mission:
 
  • • trasporto materiali inerti (cassone ribaltabile),
  • • trasporto calcestruzzo (betoniera),
  •  manutenzioni stradali
  • • e trasporti eccezionali.
 
Le caratteristiche teniche di mobilità e robustezza del Trakker ne fanno inoltre una scelta preferenziale per i veicoli da soccorso (vigili del fuoco, protezione civile) e da difesa.
 

Trasporto materiali inerti

Cassonato ribaltabile

Su Trakker può essere montato qualsiasi tipo di cassone ribaltabile per il trasporto di inerti da cantiere edile, cava o miniera.

I punti di forza del Nuovo Trakker in questo campo sono:

  •  telaio in acciaio con elevato limite di snervamento e resistenza a flessioni e torsioni
  •  sospensioni meccaniche o pneumatiche che non necessitano di manutenzione o ingrassaggio;
  • • ampia scelta di prese di forza a 1 o 2 alberi con attacco pompa, in grado di soddisfare ogni esigenza legata alle diverse tipologie di ribaltabile;
  • • telai già predisposti per una facile allestibilità
  • • barra paraincastro posteriore ribaltabile;
  • • personalizzazione cabina con gradino di ispezione e appiglio su tetto per ispezionare il carico e per operazioni sul telo di protezione;
  • • luci per segnalazione veicolo in manovra;
  • • segnalatore acustico per veicolo in retromarcia;
  • • protezione inferiore del radiatore per ripararlo da urti accidentali.

Trasporto calcestruzzo

Allestimenti speciali per l'edilizia

Il Nuovo Trakker è il mezzo più indicato per gli allestimenti speciali per l’edilizia: autobetoniere, autobetonpompe, pompe autocarrate, autobetonastri, pompe carrellate, spruzzatori per cemento e bracci stazionari.

I punti di forza del Nuovo Trakker in questo campo sono:

  • • Multipower o prese di forza su distribuzione per prelievi di coppia da 600 a 900Nm in relazione al volume del tamburo della betoniera e al tipo di calcestruzzo da lavorare (premiscelato o miscelato su veicolo);
  • • possibilità di gestire fino a 3 prese di forza contemporaneamente per allestimenti complessi come Betonpompe o Pompe Calcestruzzo;
  •  sbalzi posteriori già disponibili da fabbrica per tempi di allestimento veloci e interventi minimi da parte dell’allestitore;
  • • piastre per fissaggio allestimento già posizionate su telaio;
  • • silenziatore verticale;
  •  doppia barra stabilizzatrice per la stabilizzazione del carico verticale;
  •  kit di alleggerimento veicolo (serbatoi aria e cerchi in lega leggera);
  • • personalizzazione software e modalità bassa velocità per scarico calcestruzzo;
  • • luci per segnalazione veicolo in manovra;
  • • CAN open interface per personalizzazione interfaccia veicolo e allestimento.

Viabilità invernale

La manutenzione stradale richiede la capacità di operare anche in zone impervie, con forti pendenze e con fondi a bassa aderenza – e Trakker offre la potenza e l’agilità necessarie.

La manutenzione strade I punti di forza del Nuovo Trakker in questo campo sono:

  • • trazioni integrali permanenti;
  •  motoassali per carico fino a 9t, per poter operare con una amplissima gamma di lame spazzaneve;
  • • sospensioni pneumatiche posteriori per operare con spargisale posteriore in assetto costante;
  •  prese di forza su distribuzione o Multipower per prelievi di coppia da 600 a 900Nm;
  • • montaggio pompe tandem per coprire ogni esigenza di movimentazione idraulica dell’ allestimento;
  •  CAN open interface per personalizzazione interfaccia veicolo e allestimento.

Trasporti eccezionali

​Su strada e fuori strada

In configurazione trattore, Nuovo Trakker ha tutte le caratteristiche di robustezza e allestibilità necessarie per i trasporti eccezionali su strada e fuori strada.

PTO – Prese di forza

​Tutti i modelli del Nuovo Trakker sono predisposti per il montaggio di prese di forza con diverse caratteristiche di rapporti e prestazioni (coppia prelevabile da 300 fino a 1000Nm) – installabili in diversi punti del veicolo in funzione della tipologia di allestimento.

La predisposizione comprende:

  • • cablaggi in cabina e sul telaio,
  • • comando sul cruscotto per innesto PTO,
  • • centralina elettronica di controllo
  • • ed “expansion module” per programmare fino a tre PTO.

 

​Sono disponibili tre diversi tipi di PTO, che si differenziano a seconda delle modalità di utilizzo (a veicolo statico o in marcia) e al livello di coppia prelevabile:

  • • PTO dipendenti dal motore: utilizzabili in modalità permanente, offrono una elevata coppia prelevabile sia a veicolo fermo      che in marcia;
  • • PTO dipendenti dalla frizione: ideali per usi prevalentemente stazionari dove viene richiesta una coppia medio/bassa;
  • • PTO sul ripartitore: ideali per usi prevalentemente stazionari dove viene richiesta una coppia elevata.